Governo e forze politiche realmente impegnate sulla crisi del settore piscine | ForumPiscine

Governo e forze politiche realmente impegnate sulla crisi del settore piscine


Giornata ricca di colloqui per Marco Sublimi, delegato Nazionale del coordinamento, e dei membri della ristretta delegazione (composta Roberto Bresci per AGISI, Luca Bosi per Piscine Emilia-Romagna, Alessandro Valentini per Assonuoto) del Coordinamento nazionale che nella giornata di ieri hanno incontrato:

  • il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti
  • il Segretario Nazionale del Partito Democratico Enrico letta, accompagnato dal Senatore Antonio Misiani
  • l’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, accompagnato dall’Onorevole Simone Valente
  • lo staff tecnico del Presidente della Commissione Finanze alla Camera Onorevole Luigi Marattin

È stata l’occasione per ribadire le istanze messe anche al centro della grande manifestazione di domenica 6 febbraio.

“Esprimiamo – afferma il delegato nazionale Marco Sublimi – piena soddisfazione per il livello di attenzione che il Ministro e i leader politici hanno dimostrato durante questi colloqui. È evidente la loro consapevolezza dell’importanza di un settore che gestisce un servizio di pubblico interesse sostenendo la pratica dello sport e la ricerca del benessere per oltre 5 milioni di italiani (tanti sono quelli che frequentano le piscine in un anno)”.

Un altro dato emerso, che si vede anche dai provvedimenti delle scorse settimane, è la chiarezza del carattere distintivo di questo settore, in particolare per i meccanismi che regolano i rapporti concessori con le Pubbliche Amministrazioni e per il carattere energivoro degli impianti natatori.

“Abbiamo avuto rassicurazione – comunica la delegazione ristretta del Coordinamento – che le nostre richieste saranno già processate i prossimi giorni mettendo mano a quanto previsto dal cosiddetto DL Sostegni Ter aumentando le dotazioni per le società che hanno avuto ripercussioni economiche con le limitazioni COVID e verificando la possibilità di inserire gli impianti natatori tra i soggetti energivori”.

Il Coordinamento proseguirà la sua attività di raccordo con gli interlocutori istituzionali e politici al fine di trovare soluzioni concrete e rapide per SALVARE LE PISCINE.

Scarica il comunicato stampa

Condividi